- «Sarò il De Gasperi ungherese» di Giuseppe Zaccaria
Dopo il voto Antall si dichiara de: «Così bloccherò i fdo-thatcheriani» «Sarò il De Gasperi ungherese» Parla il capo di Forum e futuro premier BUDAPEST dal nostro inviato Sino a tre anni fa in questo palazzotto grigio affacciato sul Danubio c'erano gli uffici dell'Avh, la polizia segreta del re...
- Chi rimane dopo Lukàcs di Ennio Caretto
INCHIESTA SULL'ALTRO COMUNISMO: L'UNGHERIA Chi rimane dopo Lukàcs L'ottantenne Tibor Dery, esponente della vecchia intellighenzia, dopo carcere e persecuzioni ha imparato la cautela; non si considera più testimone del suo tempo, non combatte più "gli attentati alle idee, ai sogni e ai disgeli" -...
- Non c'è più un muro di paura e rancore tra l'Ungheria di Kadar e l'Occidente libero di Enzo Biagi
PERCHE* BUDAPEST PUÒ* TENTARE UNA MEDIAZIONE PER IL VIETNAM Non c'è più un muro di paura e rancore tra l'Ungheria di Kadar e l'Occidente libero Il regime resta comunista, la stretta alleanza con Mosca rimane in piedi - Ma le ferite del 1956 stanno rimarginandosi: anche la propaganda parla di que...
- I fantasmi del passato nell'Ungheria di Kadar di Enzo Biagi
PARLANO LE VOCI PIA' RIDOTTE AL SILENZIO I fantasmi del passato nell'Ungheria di Kadar (Dal nostro diviato speciale) Budapest, aprile. Forse, durante l'anno, uscirà la più recente opera di Gyorgyi Lukacs, un saggio sui problemi della morale. Lukacs è, a parere di molti, il maggior filosofo marxi...
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